Il quarto anno: Harry Potter e il Calice di Fuoco | Riuscirà a superare le prove?

Harry Potter e il Calice di Fuoco. Prosegue il nostro viaggio all’interno del mondo del maghetto più famoso al mondo, anche quello di noi “comuni babbani”. Oggi è la volta del quarto episodio, che ci proietta verso l’azione vera e propria, attraverso una serie di prove che lui dovrà affrontare.

Harry Potter e il Calice di Fuoco è l’ingresso nel mondo adolescenziali per il giovane maghetto. I primi amori, le prime cotte, ma anche grandi sfide.

Harry Potter e il Calice di Fuoco. La storia continua

La saga prosegue e si prospetta più spumeggiante che mai. Harry Potter, nato dalla penna e dall’idea di J.K.Rowling, continua la sua avventura ad Hogwarts, non senza pericoli ed avversità da affrontare. E quella che si prospetta in questo quarto anno di scuola non è da meno. E’ passato del tempo dal primo anno (puoi leggere la recensione qui).

Harry Potter e il calice di fuoco: è questo il titolo di questa nuova avventura che si presenta. Durante l’estate dopo il terzo anno scolastico, Harry Potter è vittima di un sogno in cui Lord Voldemort e il suo servo Codaliscia, alias Peter Minus, trovano rifugio presso la villa abbandonata dei Riddle a Little Hangleton.

Qualche giorno dopo, i Weasley invitano Harry ad assistere alla finale della Coppa del Mondo di Quidditch, disputata tra Irlanda e Bulgaria. Al termine dei festeggiamenti, l’accampamento dei maghi al di fuori dello stadio di Quidditch viene attaccato da un gruppo di Mangiamorte, che fanno apparire in cielo il Marchio Nero, simbolo di Lord Voldemort.

Il Torneo Tre Maghi

All’inizio del nuovo anno scolastico ad Hogwarts, Albus Silente annuncia che non si terrà l’annuale torneo scolastico di Quidditch, in quanto, dopo quasi un secolo, è stato deciso di effettuare un nuovo tentativo di disputare il Torneo Tremaghi, leggendaria competizione del mondo magico. In questo torneo si affrontano le tre maggiori scuole di magia e stregoneria europee: Hogwarts (Inghilterra), Durmstrang (Bulgaria) e Beauxbatons (Francia). Tale torneo è composto da tre prove che saranno affrontate da un campione selezionato per ogni scuola.

Dopo l’arrivo delle delegazioni delle scuole di Durmstrang e Beauxbatons, si tiene una cerimonia di benvenuto, durante la quale Silente annuncia che, a causa dell’elevato numero di morti nelle passate edizioni, motivo per cui il Torneo Tremaghi era stato sospeso, è stato deciso che solo gli studenti maggiorenni, cioè con più di diciassette anni, potranno candidarsi per diventare campioni della loro scuola. I 3 campioni verranno scelti da un selezionatore imparziale, il Calice di fuoco, tra tutti gli studenti che avranno messo all’interno del Calice un pezzo di pergamena con sopra scritto il proprio nome e la scuola di appartenenza.

Harry parteciperà: è stato lui a mettere lì il suo nome?

I prescelti, alla fine, sono: Cedric Diggory, della casa di Tassorosso, per Hogwarts, Viktor Krum, il Cercatore bulgaro, per Durmstrang e Fleur Delacour, una ragazza in parte Veela, per Beauxbatons. Il Calice di Fuoco, però, inspiegabilmente, presenta a sorpresa un quarto partecipante, Harry Potter, che deve quindi affrontare il torneo come secondo campione di Hogwarts, dal momento che mettere il proprio nome nel Calice di Fuoco costituisce una sorta di contratto magico vincolante, nonostante il regolamento non preveda la partecipazione di più di tre maghi.

Tutti restano stupiti da quanto è successo e credono che Harry voglia nuovamente cercare di coprirsi di gloria per attirare l’attenzione, accusandolo di barare nonostante il ragazzo neghi di aver messo il suo nome all’interno del Calice, così, nonostante abbia solo quattordici anni, è costretto a competere.

Quali saranno le prove che Harry, scelto anche lui dal Calice, dovrà affrontare? Sarà davvero troppo giovane, o il suo coraggio e la sua determinazione avranno la meglio? Leggere per scoprire. (ti potrebbe interessare anche “Harry Potter e la Camera dei Segreti”)