Baldur’s Gate 3 su Playstation 5: tutto ciò che devi sapere
Baldur’s Gate 3 debutta, finalmente ci aggiungiamo noi, anche sulla console di nuova generazione della Sony, dopo averlo già giocato su PC abbiamo potuto saggiarlo sulla Playstation 5 e ci sono cose di cui dobbiamo, necessariamente, parlare.
C’è da chiarire subito che per quanto ci riguarda Baldur’s Gate 3 è destinato ad essere il game of the year di questo 2023. Per quella che è stata la nostra esperienza (naturalmente da amanti degli RPG) possiamo addirittura affermare che potrebbe essere il gioco del decennio.
Il gioco è sviluppato da Larian Studios, famosi per il capolavoro senza tempo di Divinity: Original Sin 2, le meccaniche sono pesantemente ispirate alla 5ª edizione di Dungeons & Dragons, leggermente modificate per adattarsi alle necessità del loro mondo virtuale, il gioco è un capolavoro di grafica, meccaniche, comparto tecnico, gameplay e chi più ne ha più ne metta.
Una formula che funziona anche su Playstation 5
La libertà di cui possiamo godere in Baldur’s Gate 3 è immensa, se vi piace giocare di ruolo, alla Dungeons & Dragons per intenderci dove oltre a creare il personaggio potete, addirittura, interpretarlo, questo è il gioco che fa per voi. Se vi piacciono i giochi dove ogni scelta conta (sul serio) dove ogni passo ogni mossa deve essere ponderata perché potrebbe avere conseguenze significative, sia per quanto riguarda i combattimenti, sia per quanto riguarda l’esplorazione o l’interazione con altri personaggi, questo è il gioco che fa per voi.
I possessori di Playstation 5 hanno dovuto aspettare un mese prima di poterci giocare (diversamente da chi gioca su PC), ci sentiamo di dire, però, senza ombra di dubbio che si è trattata di una attesa che varrà sicuramente la pena. Il gioco seppur prevede tutta una serie di menu e di meccaniche sulla console Sony regge benissimo. Una esperienza davvero coinvolgente per la prima volta in assoluto, forse, un gioco del genere riesce ad essere godibilissimo pur usando il controller.
Larian Studios è riuscita a rendere l’esperienza da pad veramente straordinaria. I complimenti per i ragazzi del team di sviluppo sono davvero d’obbligo e non bastano a trasmettere il nostro entusiasmo. Eh si perché grazie a Baldur’s Gate 3 abbiamo davvero potuto riscoprire quella voglia di giocare, di interpretare un personaggio, la voglia di portare avanti una storia sapendo che siamo noi a scriverla in tutto e per tutto. La formula del gioco funziona su PS5 come, forse, mai avremo potuto immaginare.
Baldur’s Gate 3 una esperienza immensa su console
Questo GDR, insomma, è una esperienza unica, epica, che siamo sicuri giocherete più e più volte (proprio come una vera partita di D&D) ed anche su PS5 il lavoro davvero certosino che lo studio è riuscito a fare vi consegnerà, forse, una delle più belle esperienze della vostra vita da gamer. L’interfaccia di gioco seppur con il controller è delle migliori mai viste, soprattutto, se si considera un gioco GDR in cui esplorazione, dialoghi, combattimenti a turni la fanno da padrone.
A coinvolgere ed a funzionare, anche sulla Next Gen di Sony, è tutto il gioco in generale, una esperienza ludica che vi trascinerà letteralmente in quel mondo fantasy dove, per le ore di gioco, smetterete di essere voi stessi incarnandovi in tutto e per tutto nel vostro personaggio.
Che Baldur’s Gate 3 fosse, insomma, una anomalia irripetibile e che fare giochi a questi livelli è davvero, forse, impossibile dopo averlo giocato anche su console dobbiamo ammettere che chi lo pensa forse ha ragione.