Cosplay

Il Cappellaio Matto di Carroll: il cosplay più esplosivo del Comicon

Sono tanti i personaggi di anime, manga, video game ed anche fiabe che animano le fiere dei fumetti. Al Comicon di Napoli, in particolare, ci ha colpito il Cappellaio Matto. A richiamare la nostra attenzione non è stato, però, il cappellaio matto in quanto tale ma, piuttosto, questa figura del personaggio creato da Lewis Carroll impersonato da questa cosplayer veramente esplosiva.

Il Cappellaio Matto

Tra una foto ed una ripresa abbiamo potuto, in più occasioni, ammirare questa vera e propria opera d’arte. Da tempo sul nostro sito ribadiamo che il cosplay è un’arte e, quando abbiamo visto il cappellaio matto di Mery siamo rimasti talmente affascinati da volerla conoscere ed approfondire. La possibilità di condividere le foto di Mery ci ha dato l ‘idea di questo articolo per parlare proprio di questa figura affascinante quanto misteriosa.

Cappellaia matta Comicon di Napoli

Il Cappellaio Matto di Lewis Carroll

Il personaggio creato dalla penna di Lewis Carroll, figura centrale nella fiaba di Alice nel Paese delle meraviglie e che ritroviamo in Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò, non viene mai definito come tale. Carroll, infatti, nei suoi romanzi lo definisce semplicemente come cappellaio, Hatter in inglese che è la lingua originale del romanzo, raramente con il diminutivo Hatta. Più che sull’aspetto fisico, la descrizione dell’autore, si concentra sugli aspetti caratteriali di questa figura, sui suoi comportamenti e con il suo rapporto con Alice.

La descrizione fisica, se così vogliamo definirla, viene ricavata piuttosto dai disegni che l’opera originale conteneva. Ci riferiamo, naturalmente, alle tavole originali di John Tenniel. Da questi disegni, infatti, si possono ricavare alcuni aspetti quali, ad esempio, l’enorme cilindro che riporta l’etichetta del prezzo.

Il cappellaio matto nasce da un gioco di parole creato da Carroll che si rifà al modo di dire dell’Inghilterra vittoriana: “matto come un cappellaio“. Questo a causa degli effetti del mercurio usati nella lavorazione dei tessuti. Il personaggio di Carroll avendo partecipato ad una gara canora con pessimi risultati veniva accusato di ammazzare il tempo. Il Tempo offeso da questo si fermò alle ore 17 per il cappellaio ed i suoi amici, l’ora del tè. Ecco che vivendo perennemente allora del te, sacra per gli inglesi, il Cappellaio, la lepre ed altri amici partecipano di continuo a feste a base di te e biscotti.

Dalla figura del Cappellaio Matto, da quanto descritto e da quanto si può evincere leggendo questo articolo, è chiaro che vedere il cosplay di Mery e la sua Cappellaia Matta al Comicon di Napoli non può che lasciare a bocca aperta. Un cosplay dovrebbe, a nostro avviso, essere proprio quello che Maria è riuscita a costruire ed incarnare durante la fiera del fumetto di Napoli. In questo articolo ci sono alcune delle sue foto e potete comunque trovarla al suo Instagram cliccando qui.