La biblioteca segreta di Leonardo. Un Leonardo inedito di F. Fioretti
Avreste mai pensato che un grande artista come Leonardo Da Vinci, potesse avere una biblioteca tutta segreta? Leggere per credere.
Con “La biblioteca segreta di Leonardo”, romanzo storico di Francesco Fioretti, entriamo anche noi a scoprire i segreti più nascosti di uno dei più grandi artisti del 1500.
Leonardo e l’incontro con Fra Luca
È l’anno 1496. Leonardo è a Milano ed aspetta con ansia Fra Luca Pacioli, uno dei più importanti matematici del tempo. Così ha inizio il romanzo di Francesco Fioretti, “La biblioteca segreta di Leonardo”, romanzo giallo – storico ambientato nella capitale lombarda del 1500.
Personaggi realmente esistiti che si intersecano perfettamente in quella che è una storia, sì, intricata, ma che ci porta a scoprire un assassinio, ma anche l’analisi attenta di quelli che sono gli appunti di studio dello stesso Leonardo.
Leonardo incontra fra Luca nella cella del convento che lo ospita al suo arrivo a Milano. Leonardo è più che altro incuriosito da un dipinto che ritrae lo stesso Pacioli. Non è un semplice quadro: è un insieme di allegorie e richiami alla geometria euclidea, scelto appositamente dallo stesso matematico per suscitare interesse e curiosità in chiunque lo osservasse appena lo vedesse.
Il quadro euclideo di Fra Luca Pacioli
Fra Luca era allievo di Piero della Francesca ed era arrivato a Milano proprio per portare con mano Leonardo alla scoperta della matematica, scienza primaria per lui, alla quale però non aveva dedicato giusto tempo di studio quando era giovane. Grazie a Fra Luca, Leonardo potrà finalmente apprendere tutto il sapere matematico.
La biblioteca segreta di Leonardo
L’incontro fra i due è però funestato dall’omicidio di un sedicente frate, proprio nel convento dove lo stesso fra Luca è ospitato. Un frate he tale non era: si trattava di un ladro, accusato di aver rubato degli antichi testi bizantini, arrivati in Italia dopo la rovinosa crociata condotta da Sigismondo Malatesta. Quei volumi, di grandissimo interesse, erano la base dell’inizio degli studi che fra Luca doveva impartire allo stesso Leonardo.
L’omicidio di un ladro, il furto di libri sacri e l’inizio dell’enigma
Ecco che qui parte un viaggio che porterà i nostri due protagonisti da Milano a Venezia, fino a Urbino. Sarà proprio durante tutti questi viaggi che lo stesso Leonardo scoprirà, piano piano, l’enigma nascosto dietro il quadro posto nella cella di Fra Luca.
Un libro avvincente, ma allo stesso tempo, che ci presenta un Leonardo quasi detective, oltre che “studente” ed artista. Da leggere.
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