ArtyGamer: youtuber e mamma, il canale che non puoi perderti

Joker 30 Novembre 202230 Novembre 2022

ArtyGamer è una youtuber che abbiamo conosciuto per caso navigando sul web. Ci siamo imbattuti nel suo canale YouTube, ArtyGamer appunto, subito siamo rimasti colpiti sia per la tipologia di giochi che tratta e sia per il modo con cui li tratta. La sua simpatia e professionalità poi hanno fatto il resto. Abbiamo deciso di farvela conoscere con questa intervista, lei è Diana dalla provincia di Milano.

Potete approfondire la sua conoscenza seguendola sui vari social dei quali vi lasciamo qui i link: Instagram: artygamer_youtube TikTok: artygameryt

Discord: ArtyGamer#9158 – Server ArtyGamer il suo canale YouTube: ArtyGamer

Artygamer cosa significa per te e da dove nasce questo nick e nome del canale, soprattutto cosa significa per te e da dove nasce il progetto artygamer?

Arty è il mio nick praticamente da sempre. Nasce dal mio vero nome, che è Diana. Molti sapranno che è il nome di una Dea romana, e la stessa Dea veniva chiamata Artemide per i greci. Artemide è diventato quindi il mio nick, per la “me giocatrice”, che è poi diventato Arty per praticità.
ArtyGamer è letteralmente ciò che faccio da sempre nel tempo libero: cioè Diana, o Arty, che gioca.
L’ho sempre fatto per conto mio, guardando i video su YouTube degli altri. Dopo aver avuto mio figlio, con il tempo ho inevitabilmente trasmesso anche a lui la stessa passione.
Crescendo anche lui ha cominciato a giocare e a guardare video su YouTube, desiderando di fare lo Youtuber come molti ragazzini.
Così un giorno di circa sei mesi fa, mi è venuta voglia di creare un canale con lo scopo di creare contenuti insieme a mio figlio. Per giocare insieme, per avere una attività che ci unisse ancora di più e anche per mostrargli come era, fare lo Youtuber. Dopo i primi video lui si è stancato, mentre io invece mi sono divertita e appassionata, quindi ho continuato. Ora sono sempre meno le serie dove gioco con lui e sempre di più quelle dove gioco da sola.
ArtyGamer è nato così.

Conoscevi già bene il mondo di YouTube prima del tuo canale? Cosa ne pensi di questa piattaforma, secondo te potrebbe un giorno sostituire del tutto la classica televisione o quale potrebbe essere una ulteriore evoluzione di YouTube?

Non sono certo un’esperta, ma sicuramente ho trascorso molto tempo su questa piattaforma e sono convinta sia già diventata per molti la “nuova televisione“.
Osservando le nuove generazioni, ma anche me stessa, mi accorgo che la classica televisione viene considerata sempre meno.
Quel tipo di intrattenimento è ormai troppo a senso unico, dove altre persone decidono per noi cosa guardare e questa dinamica non piace più.
Siamo ormai nell’epoca in cui è lo spettatore a voler decidere cosa guardare, quando guardarlo e con che frequenza farlo.
Youtube ha colto questa tendenza tempo fa e ci ha aggiunto la possibilità da parte di chiunque di portare i propri contenuti: di intrattenimento, istruzione o altro. Ha funzionato da subito e continua a funzionare.
Sono fermamente convinta che la televisione normale abbia gli anni contati… e chissà YouTube cosa si inventerà d’altro!

Giocare per passione e divertimento ma nel caso il tuo canale andasse oltre ogni aspettativa ritieni che questo possa diventare il tuo lavoro principale o resta per te solo un hobby ed un divertimento?

Le probabilità che succeda sono talmente basse, che è facile per me dire che non lascerei mai il mio lavoro principale. Il numero di Youtuber a cui è successo sono pochissimi rispetto a quelli che ci hanno provato, quindi rimanendo con i piedi per terra, direi di no. Non è nemmeno il mio scopo, al massimo posso immaginare di avere un minimo ritorno economico che mi permetta di auto-finanziare la produzione dei video, per continuare a farlo a lungo.
E’ anche vero che sognare è facile, quindi… mai dire mai!

Hai da poco aperto il tuo canale e stai già avendo dei riscontri positivi, noi stessi siamo diventati tuoi fans, che cosa consiglieresti oggi a chi vuole aprire un canale YouTube? Quali passi ti senti di suggerire a chi è alle prime armi?

Sto per dire una banalità, quindi sentitevi liberi di skippare alla prossima domanda, ma credo che l’arma migliore sia il divertimento.
Creare contenuti per YouTube richiede tempo: per registrare, editare i video, cercare e scegliere i contenuti ecc. Sono una serie di attività che inevitabilmente vanno svolte nel tempo libero e se non ci divertiamo nel farlo, lo faremo male e abbandoneremo dopo poco tempo.
Certo, poi serve anche saper usare un software per l’editing e magari avere un buon microfono (cosa che ho imparato anche io con i primi video), ma imparare ad usare questi strumenti, se fatto per divertimento, sarà una naturale conseguenza.

Oltre alla passione per i videogame hai delle competenze specifiche magari riguardanti la tua professione che ti hanno agevolato nel creare il tuo canale?

Bella domanda… non ci avevo ancora ragionato su. Direi un po’ si e un po’ no.
Un po’ no perché dal punto di vista tecnico, non conoscevo bene né gli strumenti necessari, né alcun software per l’editing, quindi ho dovuto imparare tutto. E sto ancora imparando.
Un po’ si, perché la mia professione mi porta ad avere a che fare con diverse persone ogni giorno. Clienti per cui sono il primo riferimento e che devo fidelizzare all’azienda per la quale lavoro.
Questo credo abbia sviluppato in me una discreta diplomazia, utile anche nella gestione del canale e per il contatto con chi mi scrive.
Inoltre sono abituata a pensare a cosa vorrebbe l’utente che riceve un servizio, mi immedesimo quindi nello spettatore dei miei video e con una buona dose di autocritica penso che ciò che non diverte me, probabilmente non diverte nemmeno chi mi guarda. Non ho ancora capito se questo ragionamento funziona, ma staremo a vedere!

Quante ore ArtyGamer youtuber dedica ogni giorno a questo lavoro? Fai tutto da sola o hai comunque qualche aiuto?

Normalmente sfrutto il weekend per registrare il più possibile e circa una o due ore al giorno per editare i video o altre registrazioni se servono. Di solito lo faccio appena dopo la giornata lavorativa, prima di cena.
Alcune volte anche dopo cena, ma non tutte le sere perché ovviamente ho anche altri impegni.
Per il momento faccio tutto da sola … finché mi diverto e ce la faccio, continuo!

Youtuber e donna, spesso nel mondo del cosplay o di YouTube le donne lamentano quanto gli uomini siano ancora maschilisti e chiusi e predisposti in malo modo nei confronti dell’altro sesso. Hai registrato in qualche modo qualche brutta esperienza da questo punto di vista? Cosa ti senti di dire a riguardo?

Finora devo dire che non ho avuto questa impressione, anzi ricevo molti commenti positivi e carichi di apprezzamento. Può essere che sia stata fortunata e che sia solo questione di tempo prima che succeda?
Magari sì, ma mi piace pensare di essere una persona positiva e poco permalosa. Quindi anche se dovesse succedere, difficilmente me ne farei un problema.

Che giochi tratti sul tuo canale e nel caso quali altri argomenti vorresti trattare? In base a cosa scegli i contenuti del tuo canale?

Dal punto di vista dei contenuti mi piacciono molto i giochi survival, quindi ho cominciato da quelli. Però mi piacciono molto anche i giochi strategici, di battaglia o di azione. Tutti contenuti che con il tempo mi piacerebbe portare sul canale. In generale però mi piace sperimentare, quindi non pongo limiti a ciò che potrei portare sul canale.
Dal punto di vista organizzativo invece, non avendo tantissimo tempo cerco di portare sia giochi “lunghi” che richiedono molto tempo per registrazioni e montaggio come Medieval Dynasty, sia giochi più rapidi che mi permettono registrazioni e montaggi più veloci come Stranded: Alien Dawn. In questo modo riesco a mantenere un ritmo di pubblicazione abbastanza decente, anche se mi piacerebbe riuscire a pubblicare di più.

ArtyGamer ha una mission ben precisa? Ce la illustri?

Non so se posso proprio parlare di mission, ma mi piacerebbe sviluppare un canale dove oltre all’intrattenimento ci siano anche contenuti utili a chi guarda. Nei miei gameplay mi trovo spesso a spiegare ciò che faccio e perché lo faccio, in modo che chi mi guarda comprenda la dinamica del gioco e magari la sfrutti nella propria esperienza, nella propria partita.
E’ un meccanismo che mi viene automatico però ho notato che viene apprezzato, quindi lo faccio ancora più volentieri e continuerò a farlo.